Home|Prodotti da me|Programmi utili|Fotografie|Blog|Links

ottobre 24, 2006

Tre metri sopra il cielo...


Titolo: Tre metri sopra il cielo
Autore: Federico Moccia
Anno: Gennaio 2004
Pagine: 319 ISBN: 8807840391

Mi sembra strano scrivere un post come quello che ho in mente (e infatti sono sicuro che non lo farò). Alla fine dei conti il mio è un blog un po' asettico, non mi piace molto mettere in piazza i miei affari privati.

Però questo libro mi è proprio piaciuto.

Strano anche questo: io leggo poco e nella stragrande maggioranza dei casi non finisco mai i libri che leggo, nemmeno i più brevi.
L'ho finito poco fa, il finale è ad effetto... uno non se lo aspetta. Non è un libro impegnato ma, nonostante nel leggerlo qualche risata scappa inevitabilmente, non è un libro troppo leggero.

Una di quelle storie in cui c'è una perfetta mescolanza di cose che non faresti mai, di cose che avresti voluto fare e di cose che hai fatto (o che ti sono successe).

Mi viene perfino voglia di leggere il seguito... da non credere!
Un grazie a chi (?) mi ha consigliato la lettura... :-)

PS: so che hanno appena passato il film anche in tv ma non l'ho visto. Dubito che sarà all'altezza del libro, ognuno aggiunge ad ogni libro un po' di sè e attraverso lo schermo questo non si può proprio fare.

PPS: sì, lo so... non è un libro di fine letteratura, nè tantomeno con una trama solidissima ed esente da obiezioni di vario tipo ma... mi piace il dipinto, a volte un po' sfumato, a volte un po' forzato, che ne esce. Si sentono le emozioni.

1 commento:

  1. Devo dire che il film non delude.
    Anche se palesa che il libro è rivolto a un pubblico di adolescenti e che noi studenti neolaureati siamo già fuori target.. non lo vogliamo ammettere ma siamo già dei vecchietti!!
    E poi, in fondo, diciamola tutta: non stiamo certo parlando di un capolavoro della letteratura italiana..

    Quello che mi ha fatto davvero impazzire del libro è che l’autore ti spinge a tifare per un personaggio, mentri tu ti schieri dalla parte di un altro e poi, quando cambi idea, resti fregato.. direi che il finale ne è il classico esempio.. E Ho voglia di te è costruito allo stesso modo..

    Ciaociao

    RispondiElimina